Corso gratuito online “Integrare l’EMDR nelle terapie cognitivo comportamentali”
Zoom webinar
Venerdì 27 settembre 2024 (ore 09.00 – 13.00)
Dott.ssa Paolo Orifiammi
Riservato ai soci CBT-Italia 2024
ATTENZIONE! Non sono previsti attestati di partecipazione né crediti ECM. Il corso non verrà registrato.
Il passaggio dalla prima alla terza generazione ha portato importanti cambiamenti nell’approccio cognitivo comportamentale. In parallelo anche la tecnica basata sull’EMDR ideata da Francine Shapiro nel 1987 è cambiata molto nell’arco del tempo. Inizialmente si chiamava EMD, solo in seguito si è posto l’accento sul processo di riprocessamento delle informazione, ed infine è diventata un approccio terapeutico basato sulla teoria dell’AIP (Adaptive Information Processing). Entrambi gli approcci sono stati sottoposti a numerosi studi sperimentali per comprovarne l’efficacia, ed i risultati ad oggi sono parimenti positivi.
Si partirà dall’Adaptive Information Processing (AIP) per esplorare i principi alla base dell’EMDR, a seguire saranno discussi i punti in comune e le differenze tra CBT e EMDR, per focalizzarsi successivamente su come sia possibile integrare l’EMDR nel corpus teorico cognitivo comportamentale senza snaturare il razionale della CBT, ma creando una sinergia in utile a potenziare i risultati terapeutici. L’installazione dei valori ACT sarà presentata come esempio di integrazione.
Paola Orifiammi è psicologa psicoterapeuta cognitivo comportamentale e ipnoterapeuta ericksoniana. Si è formata nell’uso dell’EMDR con EMDR Italia. E’ stata docente del corso di Fondamenti Anatomo-fisiologici dell’Attività Psichica e di Psicofisiologia Clinica nelle Università di Firenze e Parma, oltre ad aver collaborato come Associate Researcher al Behavior & Brain Lab (IULM, Milano). E’ docente e supervisore presso diverse scuole di specializzazione in psicoterapia. Da anni si occupa di formare gli studenti sull’integrazione dell’EMDR con altri approcci terapeutici. Utilizza l’EMDR nella pratica clinica da oltre 20 anni, occupandosi prevalentemente di persone che soffrono di traumi, depressione e disturbi sessuali.
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